ISTITUTO COMPRENSIVO DI GENZANO DI LUCANIA

Una coomunity di apprendimento centrata sui problemi della scuola.

Sunday, February 25, 2007

LA LEGGENDA DEI CONFETTI DI CARNEVALE



C’erano una volta tanto tempo fa, due bambini che abitavano a Fantasticonia.
Il giorno di Carnevale, erano molto tristi, perché sapevano che si sarebbe tenuta una festa in maschera all’aperto, ma loro non avevano il vestito. Poco dopo, vollero comunque assistere alla festa, nascosti dietro un cespuglio di rose. Ad un tratto, il mago Cattivon, gli fece un incantesimo e i bambini si ritrovarono in un tetro castello. Uscirono da quel posto e videro che fuori era tutto buio. All’improvviso, sentirono una voce che li chiamava: era l’acerrimo nemico di Cattivon, il mago Bontà. Lo chiuse nel castello e portò i bambini a Fantasticonia, dove stava grandinando. Fece un incantesimo alla grandine, e la trasformò in confetti colorati e profumati, che toccando i miseri vestiti dei bambini, li colorarono meravigliosamente, così anch’essi poterono partecipare alla sfilata. E da aloora ci sono i confetti di Carnevale.
4 A




L’EFFETTO DELLA PUBBLICITA’


Vuoi mettere fine alla tua fame?
Mangia una fetta di mortadella “Montana”.

Pulcinella, come al suo solito, è sempre affamato. Mangia, mangia ma non si sazia e, allora, l’unica consolazione è quella di guardare la T.V.
Ad un tratto, rimane come incantato da questo spot: Vuoi mettere fine alla tua fame? Mangia una fetta di mortadella “Montana”.
Finalmente il sogno di Pulcinella si era avverato!
Subito corse dal salumiere e acquistò la miracolosa mortadella. Appena arrivò a casa, la divorò in un sol boccone e in pochi secondi aveva una fame da lupo!! Solo allora capì che la pubblicità era fasulla.

Se le chiacchiere di Carnevale vuoi mangiare, dalla pasticceria “Luciana” devi andare.
Le mascherine, il giorno di Carnevale, vollero fare colazione con le famose chiacchiere di quel periodo, perché Pantalone s’era rubato latte e biscotti.
Pulcinella era disperato e Arlecchino in preda al panico.
“Zitti tutti!” Gridò Balanzone guardando la T.V. “Sentite questo spot”. La T.V. trasmetteva questo spot:”SE LE CHIACCHIERE DI CARNEVALE VUOI MANGIARE, DALLA PASTICCERIA LUCIANA DEVI ANDARE.
Le mascherine, entusiaste, si recarono alla pasticceria e subito le acquistarono.
Appena arrivarono a casa, le mangiarono e si accorsero di una cosa: le chiacchiere erano salatissime!!
Ancora una volta erano stati vittima della pubblicità.

I VIAGGI DI PULCINELLA

Pulcinella andava a Biella
Montò sopra una carrozzella,
e se il cavallo era attaccato
certo a quest’ora era arrivato.

Pulcinella andava a Torino,
montò sopra un cavallino,
e se il cavallo non era di legno
andava a Torino e anche a Collegno.

Pulcinella andava a Milano,
montò sopra un aeroplano,
e se l’aereoplano non era di cera
andava a Milano e anche a Matera.

Pulcinella andava a Viareggio,
montò sopra un raggio,
e se il raggio non era di sole
non poteva crescere un bel girasole.

4 A

0 Comments:

Post a Comment

Subscribe to Post Comments [Atom]

<< Home